Morata vuole lasciare la Turchia. Il Como spinge, il Milan non si oppone. Fabregas decisivo, futuro sempre più italiano.
Quando a parlare è Fabrizio Romano, non servono interpretazioni: le sue parole sono nette, definitive. E nel caso di Alvaro Morata, il verdetto è chiaro. Il noto esperto di calciomercato ha chiuso ogni spiraglio: l'attaccante lascerà il Galatasaray, le strade si separeranno dopo appena 6 mesi dal suo arrivo.
Dopo settimane di voci, suggestioni e ipotesi - dal ritorno al Milan con Allegri pronto ad accoglierlo, fino al possibile approdo sulle rive del Lago di Como - arriva la conferma: Morata è destinato a cambiare aria. Decisivo sarebbe stato un contatto diretto con Cesc Fabregas, suo grande amico e tecnico del Como, che sogna un colpo da Serie A per il salto di qualità definitivo.
Morata via dal Milan: cessione definitiva
—
L’attaccante spagnolo, reduce da una stagione travagliata, prima al Milan e negli ultimi mesi in maglia Galatasaray. In termini di minutaggio e centralità nel progetto , sta riflettendo su quale possa essere l’ultimo grande capitolo della sua carriera. La Serie A resta una destinazione gradita, per motivi tecnici ma anche personali, vista la profonda connessione che Morata ha con l’Italia e con la città di Milano, anche grazie al legame con sua moglie Alice Campello.
Il Como è pronto a fare sul serio. La società lariana, guidata da una proprietà ambiziosa e da un progetto tecnico sempre più solido, è disposta a mettere sul tavolo un’offerta tra i 18 e i 20 milioni di euro. Al calciatore a livello d'ingaggio non cifre da big europea, ma abbastanza per sedurre un giocatore che cerca serenità, continuità e centralità tecnica, più che l’ennesimo ingaggio monstre in un campionato esotico.
Una cessione strategica da parte del Milan per un progetto che cambia pelle rispetto allo scorso anno. L'era Allegri sta per cominciare.