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Comincia a comporsi la nuova struttura con cui il Milan affronterà la prossima stagione. Difatti, dopo l'annuncio di Igli Tare come nuovo direttore sportivo, è sempre più vicino anche quello del nuovo allenatore rossonero: Massimiliano Allegri. Queste, inevitabilmente, erano le mosse più attese, ma quando si entra in fase di mercato i temi sono molteplici e, soprattutto, in continua evoluzione. Nelle prossime righe, dunque, comporremo una panoramica generale in merito al Calciomercato del Milan della giornata odierna.
Su Allegri.
Schira: "Proposta triennale, 5 milioni netti a stagione più premi e Allegri ha accettato. Il Milan ha voluto chiudere subito per evitare che se poi Inzaghi decidesse di andare via post finale di Champions possa inserirsi nella corsa all'allenatore livornese. Quanto Tare è arrivato, ha valutato Allegri e Vincenzo Italiano, il quale ha rinnovato col Bologna. Conte, poi, che con la sua permanenza al Napoli ha anche fatto un assist al Milan per chiudere Allegri."
Su Maignan.
Schira: "Nuovi contatti fra Tare e i suoi agenti per cercare una quadra sul rinnovo. Maignan, in scadenza nel 2026, il Milan propone con aumento dell'ingaggio sino al 2028. Attesa nei prossimi giorni la risposta del portiere francese."
Su Theo.
Schira: "C'è aria di separazione. I dialoghi per il rinnovo sono fermi da mesi e non sono mai decollati, c'è distanza e la sensazione che le parti si possano separare. Theo Hernandez sarebbe anche disposto a fare un altro anno al Milan e poi vedere cosa succede, ma il club non vuole rischiare di perderlo a parametro zero nel 2026. Quindi, il Milan lo ha messo sul mercato anche ad un prezzo abbordabile, sui trenta milioni. E' già arrivata un'offerta da venticinque/trenta milioni dall'Arabia Saudita per il Milan, ed un grande stipendio per il calciatore, ma Theo al momento non è interessato ad andare."
Su Leao.
Schira: "Per il Milan non è sul mercato. Ci saranno dei contatti importanti, che ci sono stati nelle scorse ore e ci potrebbero anche essere nelle prossime ma non cambia lo scenario. L'idea del Milan è che Leao possa essere centrale e, in questo momento, ha ribadito a chi è vicino a Rafa Leao che l'obiettivo è quello di proseguire sulla medesima linea."
Su Reijnders.
Schira: "E' attesa l'offerta del City, ma se non arriva una maxi offerta il Milan non si farà tentare. Chiaro che, se dovesse arrivare un'offerta sugli 80 milioni quella sarebbe una situazione da monitorare nei prossimi giorni."
Su Tomori.
Schira: "Allegri deciderà anche in base al modulo che utilizzerà. Tomori ha un paio di richieste dalla Premier."
Su Camarda e Torriani.
Schira: "Potrebbero andare in prestito per fare esperienza."
Su Massimiliano Allegri.
Moretto: "Il contratto è di due anni più uno a cinque milioni di euro netti. Il feeling che si potesse chiudere è nato ieri, quando da Milano si sono resi conto che Antonio Conte fosse sempre più verso una permanenza a Napoli e il Milan ha potuto affondare. Nella giornata di ieri, Allegri, ha dato la parole al Milan. Ieri sera c'è stata una cena molto importante tra Igli Tare, Ibrahimovic e appunto Allegri, dove si sono gettati le basi per l'accordo."
Sul timing della scelta Allegri.
Moretto: "Tare ha accelerato ed è andato forte su questo tipo di scelta. Nei giorni scorsi, vi dicevo che il Milan stava cercando un profilo che potesse risultare accentratore, che potesse gestire bene spogliatoio, ambiente esterno e stampa. Un profilo che, se lo prendi, non sbagli. In aggiunta a ciò, Magnanelli potrebbe lasciare la panchina della Juventus Primavera per entrare nello staff di Massimiliano Allegri."
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