Il Milan spinge per Modric: esperienza, leadership e numeri ancora attuali. L’età non spaventa, la classe resta intatta.
Quelle che a maggio sembravano solo suggestioni, a giugno iniziano a prendere forma: Modric-Milan, ora si fa sul serio. Come abbiamo anticipato nel nostro articolo del 26 maggio, l’idea Modric balena nella testa della dirigenza da tempo. Un innesto di esperienza e qualità fuori dal comune, indipendentemente dall’età, rappresenta un’occasione da cogliere. La notizia è stata confermata in serata anche dall'esperto di calciomercato, Matteo Moretto.
Il Milan è consapevole che Modric nel 2025 potrebbe incarnare ciò che Ibrahimovic è stato nel 2020: un leader tecnico e carismatico, capace di fare da guida nei momenti di difficoltà. L’età anagrafica inganna: Luka è ancora integro e lo dimostrano i numeri. Nel 2023/2024 ha collezionato 46 presenze per un totale di 2243 minuti, con 2 goal e 8 assisti. Nel 2024/2025 ha toccato quota 57 presenze e 2864 minuti, con 4 gol e 9 assist. Dati che parlano chiaro e confermano uno stato di forma invidiabile.
Statistiche che coincidono perfettamente con le esigenze del Milan, che nella prossima stagione disputerà al massimo 47 gare ufficiali tra Serie A, Coppa Italia e Supercoppa. Un calendario compatibile con il contributo atteso da Modric, sia in campo, ma soprattuto nello spogliatoio.
L’amore per i colori rossoneri non è mai stato un segreto, e lo stesso Modric sembra pronto a scrivere un nuovo capitolo nel club che ha sempre seguito con affetto, dopo l’addio al Real Madrid.
Milan-Modric pista concreta: l'anticipazione di maggio prende forma
—
Certo, non è più il centrocampista dominante che nel 2018 spezzò l’egemonia Messi-Ronaldo vincendo il Pallone d’Oro. Nonostante l'età, Modric resta un campione dentro e fuori dal campo, con qualità e intelligenza tattica che potrebbero fare ancora la differenza in Serie A, soprattutto in una stagione priva degli impegni europei più gravosi.
L’arrivo di Modric, anche se a fine carriera, sarebbe un’importante iniezione di esperienza e qualità in un Milan che vuole rilanciarsi con una guida tecnica solida e una rosa equilibrata. In una squadra che si avvia verso una ristrutturazione profonda, l’esperienza di Modric potrebbe diventare un valore aggiunto, sia in campo che nello spogliatoio. Infatti la sua leadership silenziosa, il carisma e la visione di gioco restano qualità rare, soprattutto in un gruppo giovane come quello rossonero.
In conclusione è evidente come al Milan serva un faro: chi meglio di Luka per illuminare la via?