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GIALLO, CHI L'HA VISTO?

Jashari-Milan, dal muro del Brugge alla non convocazione per l’amichevole

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Le dichiarazioni dell'AD Bob Madou vanno in controtendenza rispetto alla scelta di non convocare Jashari per l'amichevole di oggi. Il Milan attende i prossimi sviluppi
Mattia Giangaspero
Mattia Giangaspero Direttore responsabile 

Il capitolo su Ardon Jashari si fa sempre più misterioso. Da un lato il Milan che a oggi non ha intenzione di modificare l'offerta fatta al Bruges. Offerta che ripetiamo, 32.5milioni di base fissa più 2 milioni di bonus facili 3 milioni difficili, per un totale di 38.5 milioni di euro. Dall'altro lato il club belga che negli scorsi giorni ha risposto direttamente via stampa al club rossonero. Una risposta che non indica un ''No'' secco, ma fa capire come per procedere alla definizione dell'affare serve fare un'altra mossa.

In tutto questo lato giocatore non mancano le novità. La prima è stata data settimana scorsa, quando Jashari non venne convocato per giocare un'amichevole precampionato. La seconda viene data oggi ed è identica alla prima. Il centrocampista svizzero, anche nella giornata di oggi, 11 luglio 2025, non risulta essere tra i giocatori a disposizione del club belga per la partita contro il Rakow Czestochowa. 

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Il Brugge quindi non solo non ha schierato Jashari tra i titolari, ma ha scelto di non convocarlo neanche per la panchina. Segnale forse che la trattativa con il Milan non è chiusa, anzi...

Milan, le dichiarazioni complete dell'Ad del Brugge su Jashari

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L’AD del Brugge Bob Madou, a Het Laatste Nieuws e Het Nieuwsblad, ha dichiarato:

"Ci siamo seduti a parlare con il Milan per cortesia e senza parlare di soldi. Tutti sanno che cosa ha fatto Ardon nel club, ma per noi non si tratta della fine di un ciclo. Non dico che non faremo eccezioni, ma al momento non c’è alcuna offerta sul tavolo che mi faccia pensare che dovremo lasciarlo partire. Partiamo dal presupposto che resterà. Se arriva il momento in cui un giocatore è davvero a fine ciclo, e un top club presenta un’offerta adeguata, allora il trasferimento si può fare. Maxim DeCuyper è un buon esempio in questo caso. Se Jashari resterà ancora per un anno qui, non ci sarà solo il Milan a quel punto, ma più club importanti che si faranno avanti per acquistarlo".