Milan e la questione attaccante: la scelta tra Vlahovic e Harder

La questione attaccante al Milan continua a tenere banco, con Conrad Harder e Dusan Vlahovic come nomi più caldi. Se fino a pochi giorni fa il giovane danese sembrava il più vicino a vestire la maglia rossonera, nelle ultime ore la situazione si è ribaltata, portando il centravanti serbo ad avvicinarsi concretamente al Milan.

Perché questo cambio di rotta? Il club aveva sempre immaginato un attacco formato da una punta di assoluto valore (Vlahovic in prima linea, ma è stato valutato anche Hojlund) e da un giovane da far crescere (Harder o chi per esso). Uno scenario che avrebbe richiesto inevitabilmente la cessione di Santiago Gimenez, ipotesi che ad oggi non si è concretizzata, nonostante il mandato alla vendita affidato a Rafaela Pimenta già a giugno.

Il motivo della scelta tra Vlahovic e Harder

TURIN, ITALY - AUGUST 24: Dusan Vlahovic of Juventus FC celebrates Juventus' second goal during the Serie A match between Juventus FC and Parma Calcio 1913 at Allianz Stadium on August 24, 2025 in Turin, Italy. (Photo by Filippo Alfero - Juventus FC/Juventus FC via Getty Images)

La situazione “bloccata” dall’uscita mancata di Gimenez, unita allo stallo nelle trattative con lo Sporting per Harder - legato soprattutto ai bonus sulla parte fissa e alla percentuale sulla futura rivendita (10% per il Milan, 20% richiesti dal club portoghese) - ha indirizzato il Milan verso Vlahovic. Senza dimenticare che anche i colloqui con l’entourage del danese sono stati complicati, se non tortuosi.

Massimiliano Allegri, però, ha sempre considerato Dusan Vlahovic il perno del nuovo progetto tecnico. Tutti erano consapevoli che l’eventuale affondo per il serbo sarebbe arrivato solo negli ultimi giorni di mercato. Le ragioni sono economiche e legate all’ammortamento a bilancio della Juventus, nonchè al suo ingaggio pesante in scadenza 2026.

Ora il tempo stringe, e per non restare con il cerino in mano, il Milan ha deciso di virare con decisione su Vlahovic, anche a costo di trattenere Gimenez come alternativa. Del resto, se l’allenatore chiede un centravanti preciso, ignorarne la richiesta significherebbe minare le basi del progetto tecnico.

Dusan Vlahovic come Zlatan Ibrahimovic?

MILAN, ITALY - AUGUST 29: New signing Zlatan Ibrahimovic holds up his shirt during the Serie A match between AC Milan and Lecce at Stadio Giuseppe Meazza on August 29, 2010 in Milan, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Il Milan ha fatto la sua scelta: Harder è stato accantonato, ora serve completare il puzzle portando Vlahovic a Milano. Una vicenda che ricorda da vicino quella di Zlatan Ibrahimovic, arrivato dal Barcellona proprio negli ultimi giorni di mercato. Allora in panchina c’era sempre Massimiliano Allegri e tutti ricordano come andò a finire la stagione.

Se Ibra accese un’epoca, Vlahovic può aprirne un’altra: il Milan non può permettersi di aspettare oltre.

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