Free Jashari: il nuovo trend lanciato dai tifosi del Milan sui social del Club Brugge

Nuova puntata nella telenovela social targata Ardon Jashari, che segue quella legata a Stefanie Staelens. In vista della sfida contro il Rakow Czestochowa, il profilo X del Club Brugge è stato letteralmente preso d’assalto dai tifosi del Milan. L’hashtag che ha catalizzato l’attenzione è diventato virale in poche ore: #FreeJashari.

Non un semplice slogan, ma un vero e proprio grido d’allarme, un messaggio chiaro rivolto al club belga, accusato di trattenere il centrocampista svizzero contro la sua volontà e impedirgli di realizzare il sogno di vestire il rossonero.

Un sogno che il Milan ha cercato di concretizzare con un’offerta complessiva da 38,5 milioni di euro: 32,5 milioni di base fissa, 2 milioni di bonus facilmente raggiungibili e altri 3 legati a obiettivi più complessi. Una cifra che a Milanello ritengono assolutamente congrua per un talento dal grande potenziale, anche se finora testato solo tra Svizzera e Belgio.

Le qualità di Jashari non sono in discussione. A Casa Milan si lavora per costruire un progetto tecnico ambizioso: affiancare al maestro Luka Modric un giovane pronto a raccoglierne l’eredità. Ardon ha tutto per riuscirci: visione, personalità, e soprattutto margini di crescita ancora inesplorati.

Sponsor d'eccezione: Jashari al Milan è un pupillo di Allegri e Tare

LUSAIL CITY, QATAR - DECEMBER 06: Cristiano Ronaldo of Portugal battles for possession with Ardon Jashari of Switzerland during the FIFA World Cup Qatar 2022 Round of 16 match between Portugal and Switzerland at Lusail Stadium on December 06, 2022 in Lusail City, Qatar. (Photo by Michael Steele/Getty Images)

Igli Tare e Massimiliano Allegri credono fortemente nel classe 2002: vedono in lui il profilo ideale per prendersi le redini del centrocampo rossonero e, all’occorrenza, sostituire Reijnders in termini di qualità. Non si tratta di un paragone diretto sul piano tecnico, ma per tocco di palla e conduzione a testa alta, il raffronto appare legittimo.

Il nodo resta politico e strategico: il Brugge non vuole cedere alle pressioni, né del Milan né dei tifosi. Il tempo stringe e il rischio è quello di trasformare un caso di mercato in un caso diplomatico tra club, con Jashari al centro di una vicenda che, a oggi, è molto più che una semplice trattativa.

I tifosi su X spopolano nei confronti del Club Brugge

I tifosi del Milan, sui social, si mostrano compatti: condividono la valutazione fatta dalla dirigenza rossonera e ritengono l’offerta recapitata al Club Brugge non solo adeguata, ma perfettamente in linea con il valore di Ardon Jashari.

Scorrendo i commenti su X, sempre sotto il post relativo alla partita contro il Rakow Czestochowa, emerge un leitmotiv costante: un pensiero rivolto a Stefanie. Un nome ormai scolpito nella memoria collettiva dei tifosi rossoneri quando si parla di calciomercato con il Club Brugge. Una sorta di simbolo delle tensioni vissute in passato e oggi riemerse con il caso Jashari.

Detto questo, il Milan ha fatto la sua mossa: ora la palla è nel campo del Brugge. Ma Jashari aspetta, osserva, e prova a far capire al club belga che il suo sogno è uno solo: vestire la maglia del Milan.