CHI SI E CHI NO

Milan e il calciomercato: tanti nomi, poche trattative, ma obiettivi concreti

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Tantissimi nomi sono stati fatti per il calciomercato del Milan. Ci troviamo solo a metà giugno è già alcuni vanno scartati. L'elenco dei NO
Mattia Giangaspero
Mattia Giangaspero Direttore responsabile 

Solitamente siamo tutti abituati a vedere il calciomercato del Milan come un minestrone di nomi, ma soprattutto anche siamo abituati a vedere tanti tifosi del Milan fare elenchi di quanti nomi vengono accostati in ogni sessione di mercato proprio ai rossoneri.

Quest’estate è iniziata in altro modo. Questi elenchi ancora non sono comparsi. È vero che siamo a giugno, ma il mercato è cominciato prima per via del Mondiale per Club e quindi anche di tanti nomi, se ne parlato già in orbita Milan.

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Le trattative NON trattative: l'elenco dei calciatori che non interessano al Milan

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Proviamo a fare un quadro di quali, in questo momento, non sono trattative concrete, non sono i calciatori che interessano al Milan. I motivi possono essere svariati. 

Alcuni di questi non sono trattative per: una questione tecnica, per una questione comportamentale, per una questione economica ,per una questione di accordi con i club o per questioni, anche di priorità nei vari reparti o ruoli da rinforzare.

Si sono fatti tanti nomi di giocatori italiani, ma in questo momento quasi nessuno risulta prioritario alla dirigenza del Milan, a Igli Tare e a Massimiliano Allegri.

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Samuele Ricci non interessa al Milan

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Il primo da escludere da questa grande lista di nomi fatti è Samuele Ricci del Torino. Il centrocampista granata interessava al Milan nella sessione di gennaio. L’accordo con il giocatore era ormai chiuso dal punto di vista contrattuale, ma col Torino ancora bisognava limare dettagli riguardante la parte economica, quella fissa e quella legata ai bonus. Ecco in questa sessione estiva Samuele Ricci non è una priorità un po’ perché è già chiuso l’arrivo di Luka Modrić, ma anche perché si sta cercando di trattare un altro esperto centrocampista come Granit Xhaka.

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Milan e i giovani che piacciano: nessun italiano a centrocampo

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I giovani invece sono più stranieriJashari del Bruges e Javi Guerra del Valencia sono le scelte di Igli Tare. Ora rimaniamo sempre al centrocampo perché l’altro italiano di cui si è fatto molto spesso il nome, ma ancora non risulta a oggi una scelta per il Milan, è quello di Nicolò Rovella, centrocampista della Lazio, che Sarri vuole tenere a tutti i costi.

Nonostante si parli anche di Loftus Cheeck del Milan proprio in orbita biancoceleste, quindi un’ipotetica trattativa che possa legare i due calciatori può esserci, comunque al Milan non interessa il centrocampista italiano.

Italiani no e non solo a centrocampo. Ricci, Rovella e adesso Retegui

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Cambiamo ruolo, ma non nazionalità andiamo in attacco perché di recente si è fatto il nome di Matteo Retegui, attaccante dell’Atalanta. Anche lui non risulta essere una priorità del Milan.

Milan Rabiot

Rabiot, Calafiori e Zinchenko?

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Gli altri 3 nomi usciti in queste settimane sono quelli di Adrien Rabiot, pallino di Allegri alla Juventus, Calafiori e Zinchenko dell'Arsenal. Tutti nomi che oggi sono piste fredde, se non neanche prese in considerazioni. In questo caso non ci sono stati neanche contatti per poter parlare di proposte fatte e bocciate. Insomma, queste sono vere e proprie narrazioni esterne

Udogie e Cambiaso? Tutto ancora freddo se non congelato

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Verso fine maggio si parlava anche del futuro della fascia sinistra, visto che Theo Hernández molto probabilmente o partirà o andrà fuori rosa.

Qui i nomi sono due: Cambiaso e Udogie. Entrambi italiani, ma proprio da fine maggio a oggi, sono passate circa 2-3 settimane, dei due terzini italiani, uno alla Juventus e l’altro al Tottenham, non se ne più parlato.

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Si torna in attacco, ma si vola sulle fasce: Milan-Chiesa? Mah...

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Ultimo di questa lista di nomi fatti, ma che non risultano ancora è quello di Federico Chiesa. L’esterno, adesso a Liverpool, vuole tornare in Italia non perché non si trova bene in Inghilterra, ma per una questione di minutaggio.

Insomma, Chiesa vuole giocare di più. Tutti hanno fatto riferimento al Milan, un po’ anche per Massimiliano Allegri, visto che lo ha allenato alla Juventus e viste anche le parole dello stesso Federico Chiesa. Parole di stima nei confronti di Allegri.

In realtà, però dietro l’esterno italiano c’è un’altra squadra che non è il Milan, ma è il Napoli di Antonio Conte.

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Le vere e possibili trattative di calciomercato: i nomi che piacciano al Milan

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Tanti altri nomi fatti in queste settimane, invece, trovano riscontro, ma bisogna sempre scindere due aspetti.

Possono trovare riscontro perché il Milan è interessato al calciatore o possono trovare riscontro perché il calciatore è stato proposto attraverso il lavoro di procuratori e agenti al Milan.

E in questo momento, il club rossonero vuole vederci chiaro su ogni calciatore proposto, osservandolo di più, studiandolo e capendo la fattibilità di un’ipotetica operazione.

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I nomi proposti al Milan che piacciano

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  • Quindi anche qui attenzione ai vari nomi. In questo momento Conceicao, figlio di Sergio, ex allenatore del Milan, è un nome proposto e che piace a Igli Tare.
  • Jashari è l’altro nome osservato molto in questa stagione prima a Moncada e adesso Igli Tare e continua assolutamente a piacere.
  • Javi Guerra: proposto spesso in più sessioni di mercato. Si deve capire la fattibilità dell'operazione
  • Ciro immobile e un altro nome proposto e che è messo in stand-by dal Milan per capire quale attaccante possa essere l’alternativa Santiago Gimenez la prossima stagione.
  • Milan Xhaka

    L'unico obiettivo del Milan, come Modric

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    Mentre Granit Xhaka è un obiettivo assoluto del club