POPULAR OPINION

Milan, Saelemaekers e i 10 motivi per non sacrificarlo: obiettivo permanenza a Milanello

calciomercato-milan-saelemaekers-roma-trattiva-utlima-ora-news-aggiornamenti-cifre-trattativa-situazione
Il Milan sembra intenzionato a confermare Saelemaekers. Nessuna cessione in vista alla Roma per il momento e allora proviamo a capire perché sarebbe giusta una sua permanenza a Milanello
Mattia Giangaspero
Mattia Giangaspero Direttore responsabile 

Dalla chiusura alla permanenza: certe volte il calciomercato ti sorprendere di giorno in giorno con le decisioni che cambiano all'improvviso. Sembra esser questa la storia che riguarda Alexis Saelemaekers. Il belga era prossimo, dopo l'incontro tenutosi a Casa Milan nella giornata di lunedì 26 maggio, a vestire giallorosso. Tutta la dirigenza della Roma, non solo Ghisolfi quindi, era presente dal Milan. Anche Giuseppe Riso, agente e intermediario della trattativa. Eppure quel che si è appreso nella tarda serata del giorno dopo, quindi martedì 27 maggio è l'esatto opposto. Secondo Gianluca Di MarzioSaelemaekers a oggi non si muove. Possibile una permanenza nel Milan. Quindi vista questa chance abbiamo pensato di proporre un elenco di 10 buoni motivi per vedere una conferma di Alexis per la prossima stagione tra le fila rossonere.

calciomercato-milan-saelemaekers-roma-trattiva-utlima-ora-news-aggiornamenti-cifre-trattativa-situazione

Calciomercato Milan: 10 buoni motivi per non cedere Alexis Saelemaekers

—  

  • Se il Milan dovesse continuare con il 3-4-3, vedendo la rosa attuale, sulla destra e sulla sinistra, a centrocampo, mancherebbe almeno un giocatore e Saelemaekers in questo si è dimostrato sempre, anche quand’era al Milan, abile nel ricoprire entrambi i ruoli.
  • Se il Milan dovesse cambiare modulo in un 4-3-3, in un 4-4.2 o in un 4-2-3-1; mancherebbe un esterno di sinistra al posto di Leão, in quanto con ogni probabilità Okafor, rientrante, andrà nuovamente via.
  • Al Milan mancano giocatori che tatticamente siano perfetti in campo; che si muovono con e senza palla nei giusti spazi e che sappiano andare nelle giuste direzioni. Insomma che siano duttili nel fare più ruoli, ma soprattutto che abbiano più caratteristiche. Saelemaekers ha tutto questo.
  • Il tema spogliatoio non è da sottovalutare. Qui non c’è da sollevare una questione di leadership ma c’è da sollevare una questione di rapporti, di serenità, di felicità nell’ambiente. Felicità, che la si notava e la si vedeva in quel Milan dello Scudetto proprio grazie a Salelemaekers e a Brahim Díaz. Uno ormai è andato, anche se nel calcio è sempre giusto dire arrivederci, l’altro può tornare e e potrebbe alleviare degli animi
  • Saelemaekers si sposa perfettamente con qualsiasi tecnico. Amato da Thiago Motta per la qualità nel gioco posizionale. Amato da Massimiliano Allegri per la duttilità. Amato da maestri del calcio come Claudio Ranieri per la costanza che ci mette in ogni cosa che fa in campo
  • Il senso di rivalsa dopo due anni in prestito. Adesso è arrivato il momento anche per Saelemaekers stesso di voler dimostrare a tutti, all’interno del Milan e nell’ambiente Milan, che può diventare una bandiera del club. Ovviamente non bandiere come Paolo Maldini o Kakà o Sheva. Qui non c’entra la qualità di essere il migliore al mondo nel proprio ruolo. Semplicemente Saelemaekers dà la sensazione di essere quel calciatore completo in tutto. Sempre affidabile e sempre costante, dà non mancare mai nessun appuntamento.
  • Attenzione alla titolarità! Tuttodipende sicuramente dal modulo e da chi rimarrà al Milan, però, dopo aver visto il Pulisic in questa stagione, fare la mezz’ala di centrocampo, la seconda punta, il trequartista, l’esterno di destra e l’esterno di sinistra; si può pensare nell’avere - proprio per quelle qualità di equilibratore - in squadra oltre a Pulisic e Leao titolari, anche Saelemaekers nei tre dietro la punta. Il Milan aggiungerebbe anche imprevedibilità,.
  • Il perfetto sostituto di Pulisic! Fateci caso: l’ho già un po’ anticipato nel punto precedente. Saelemaekers è molto simile a Pulisic per tantissime caratteristiche e per tantissime qualità di gioco. Poi è ovvio, mancano i gol e mancano gli assist dell’americano, ma qui parliamo appunto di alternativa. E un Milan, purtroppo che giocherà solo in campionato in Coppa Italia in Supercoppa italiana l’anno prossimo, può alla grande permettersi un’alternativa di lusso come Alexis.
  • All’occorrenza terzino. È molto difficile ed è molto sconsigliato, però anche qui dipende con quali caratteristiche si vorrà giocare dietro e come verrà formato il prossimo centrocampo del Milan, ma faccio un’ipotesi che non è un confronto e non vuole essere un paragone. Da terzino invertito, Saelemaekers al Milan potrebbe fare l'Alexander Arnold al Liverpool, soprattutto in un nuovo Milan più difensivo a centrocampo e questo perché quest’anno è mancata la costruzione dal basso e l’uscita palla. Saelemaekers e ha piedi migliori rispetto a Emerson Royal
  • Questa volta tra le tante scelte che verranno messe in discussione, quella di voler tenere Saelemaekers potrebbe rivelarsi popolare tra i tifosi. E anche il fattore ambiente adesso diventa cruciale. Non si tratta di una scelta che cambia il giudizio che il tifoso del Milan ha della dirigenza, questo non può, ma è pur sempre un piccolo inizio