Allegri al Milan imposta il suo progetto tecnico: valutazioni su Maignan, Theo, Leao e Saelemaekers. Rinnovi, cessioni e strategia futura.
Ora che la questione allenatore può considerarsi definitivamente chiusa, con Massimiliano Allegri pronto a guidare il nuovo corso rossonero, il Milan entra nel vivo della fase più delicata: la composizione della rosa. Primo passo obbligato sarà l’analisi approfondita degli attuali elementi in squadra e di quelli rientranti dai prestiti, per capire chi potrà far parte del progetto tecnico affidato all’ex allenatore della Juventus.
Il progetto Milan-Allegri: Theo e Maignan
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Il progetto al Milan di Allegri è triennale: un orizzonte temporale ampio, pensato per riportare stabilmente il Milan tra le élite del calcio italiano e internazionale. Nell’ultima stagione, i rossoneri hanno vissuto alti importanti - Madrid e Riyad su tutti - ma anche cadute fragorose, che hanno minato la credibilità del gruppo. Il compito di Allegri sarà restituire solidità mentale e coerenza tra ambizioni e rendimento.
Tra le situazioni più complesse da risolvere ci sono quelle di Mike Maignan e Theo Hernandez. Prima dell’ufficialità dell’arrivo di Allegri, la dirigenza aveva sospeso ogni trattativa di rinnovo per Theo Hernandez, in attesa di definire la nuova guida tecnica. Ora, la parola passa all’allenatore, chiamato a indicare chi rientra nei suoi piani. E su un progetto di lungo periodo, il peso delle sue decisioni sarà centrale. Pertanto sul fronte Theo, la valutazione resta in corso.
Più definita, invece, la posizione su Mike Maignan: Allegri lo considera un punto fermo, una colonna su cui costruire la formazione titolare. Il tecnico vede in lui un leader silenzioso, capace di trasmettere sicurezza fin dalla porta. Una visione confermata anche dal giornalista Nicolò Schira, secondo cui il Milan sarebbe pronto a proporre un rinnovo fino al 2028.
Il Milan e Allegri concordi su Saelemaekers e Leao
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Un altro dossier in fase di definizione è quello relativo ad Alexis Saelemaekers, rientrato dal prestito alla Roma. L’incontro avvenuto lunedì a Casa Milan non ha portato ai risultati sperati dal club giallorosso. I rossoneri restano fermi sulla richiesta: oltre 20 milioni, senza contropartite tecniche. La Roma, che aveva già provato a inserire Abraham nell’operazione (già nell’estate 2024), ha tentato altre vie, tra cui l’inserimento di Bryan Cristante, ex prodotto del vivaio milanista. Ma il Milan non ha ceduto: o arriva un’offerta congrua, alla luce del rendimento del belga tra Bologna e Roma, oppure il giocatore sarà valutato direttamente in ritiro da Allegri.
Capitolo a parte merita Rafael Leao. Dopo il caso social - con la rimozione delle storie a tinte rossonere su Instagram - è tornata a galla l’incognita sulla sua permanenza. Una vicenda cruciale per l’equilibrio del Milan 2025/2026. Anche in questo caso, Schira ha rassicurato l’ambiente: Milan e Allegri sono sulla stessa lunghezza d’onda e vogliono trattenere il portoghese. Nessun problema di contratto, visto che l’accordo attuale scade nel 2028.
I casi Pulisic e Reijnders
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Infine, restano da analizzare le situazioni di altri profili chiave, come Christian Pulisic e Tijjani Reijnders. Ma questa è un’altra storia, che affronteremo nei prossimi giorni. D’altronde, l’estate è appena cominciata.