
Il Milan ha perso ieri sera 2-1 in casa con la Lazio e ha raccolto l'ottava sconfitta del suo balordo campionato. I rossoneri, inoltre, hanno aggiornato una statistica negativa ferma a più di due anni fa...
TRE SCIVOLONI IN OTTO GIORNI
Il Milan ha perso ieri sera 2-1 in casa con la Lazio e ha raccolto l'ottava sconfitta del suo balordo campionato. I rossoneri, inoltre, hanno aggiornato una statistica negativa ferma a più di due anni fa...
Il Diavolo, infatti, perdendo con Torino, Bologna e Lazio, ha collezionato tre ko di fila in Serie A per la prima volta dal febbraio 2023. Esattamente 756 giorni fa...
All'epoca, infatti, la squadra di Stefano Pioli perse tre gare consecutive di campionato in 12 giorni contro Lazio (4-0, martedì 24 gennaio 2023), Sassuolo (2-5, domenica 29 gennaio 2023) e Inter (1-0, domenica 5 febbraio 2023).
L'allenatore rossonero Sergio Conceicao, al termine di Milan-Lazio, è intervenuto ai microfoni di Dazn e a Lega Serie A Magazine. Di seguito le sue parole...
Su cosa può ancora dare al Milan:
"Non è un momento facile. I giocatori sentono ciò che abbiamo attorno, l'unica strada è il lavoro e l'orgoglio per questi colori dando il massimo ogni giorno per cambiare la situazione. Poi ci sono certi episodi, ma non mi piace parlare di sfortuna, ci sono situazioni sfavorevoli per noi e positive per l'avversario".
Sul primo tempo:
"Noi abbiamo avuto poco tempo per parlare della partita ma l'ambiente è stato strano, in carriera non mi è mai successa una cosa simile. Sappiamo che quando è così le scarpe sono bollenti, poi ci sono errori, vai sotto nel risultato ma la squadra ha dimostrato grande carattere e voglia di ribaltarla. Potevamo vincerla, ma alla fine c'è stato il rigore. Penso di aver avuto risposte positive dalla squadra, anche guardando agli allenamenti ma è un momento difficile da inizio stagione. Non ho avuto tanto tempo per lavorare: sono qui da due mesi e si gioca ogni tre giorni, non è facile".
Sulla disponibilità difensiva dei giocatori:
"Ci stiamo lavorando. Le partite sono fatte con la palla per cercare di smontare la difesa dell'avversario ma senza palla serve la stessa disponibilità. Stiamo cercando di lavorarci: se stai bene fai bene attacco e transizioni difensive come anche quelle offensive. Credo che i giocatori di talento possano fare la differenza ma devono mettersi nella testa di aiutare per togliere pericolosità all'avversario e darla a noi, le mie squadre sono sempre state così. Ci serve equilibrio perché poi abbiamo tanta qualità tecnica".
Sul risultato:
"Grande delusione perché abbiamo bisogno di punti e vittorie per questo ambiente, ma per i giocatori non è facile. Dobbiamo cambiare e migliorare, comunque l'atteggiamento è stato positivo e non mi voglio aggrappare ma abbiamo avuto episodi negativi contro. Servono equilibrio e compattezza per non permettere all'avversario di arrivare in porta".
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