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Archiviato, momentaneamente, il pareggio nel derby di Coppa Italia, è tempo di scendere in campo per un nuovo turno di Serie A. Dunque, dopo aver fatto visita al Napoli di Conte, nella bolgia del Maradona, il Milan ospiterà una delle squadre più in forma del momento, la Fiorentina.
Difatti, i viola sono reduci dalle due vittorie importanti ottenute contro la Juventus prima, e l'Atalanta poi. Un qualcosa di cui i rossoneri, fino a questo momento, in attesa anche delle sfide di ritorno contro Atalanta, Roma e Bologna, non sono stati capaci. Tanto da far registrare, come unico successo contro le squadre più avanti in classifica, quello contro l'Inter nell'ormai lontano settembre scorso.
Un aspetto che ha inciso non poco nella stagione milanista, complicando il cammino in campionato e, soprattutto, la qualificazione alle coppe europee per la prossima stagione. Ciò nonostante, le partite che mancano per arrivare al termine della stagione, tra cui una semifinale di ritorno di Coppa Italia, rappresentano un'importante occasione per migliorare alcune particolari tendenze.
Tra quest'ultime ne troviamo una in particolare.
Un dato, dunque, eloquente e che necessita di essere migliorato già a partire dalla gara di domani. A maggior ragione perché solamente in due, di queste sei sfide, i rossoneri sono riusciti a portare a compimento la rimonta. Peraltro, contro formazioni più arretrate in classifica come Lecce e Como.
Ripercorriamo, insieme, le partite in esame.
Torino-Milan 2-1: (Thiaw autogol, Reijnders, Gineitis)
Bologna-Milan 2-1: (Leao, Ndoye, Castro)
Milan-Lazio 1-2: (Zaccagni, Chukwueze, Pedro)
Lecce-Milan 2-3: (Krstovic, Krstovic, Gallo autogol, Pulisic, Pulisic)
Milan-Como 2-1: (da Cunha, Pulisic, Reijnders)
Napoli-Milan 2-1: (Politano, Lukaku, Jovic)
Per approfondire il dato in questione, fatta ad eccezione per quanto accaduto al Dall'Ara, i rossoneri hanno sempre concluso la prima frazione di gioco in svantaggio. Il dato acquisisce ancor più rilevanza se si considera il fatto che, tale tendenza, riguardi tutto il mese di marzo. Di conseguenza, il Milan non chiude un primo tempo in vantaggio dal 27 febbraio scorso, data appunto, del recupero contro gli uomini di Vincenzo Italiano.
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