Malick Thiaw aveva vissuto un grande 2023. Era diventato titolare a febbraio nella partita di andata contro il Tottenham in Champions League ed era rimasto tale fino a novembre, quando contro il Borussia Dortmund si è procurato un grave infortunio. Sempre in Champions League. Gli esami svolti un ano fa da Thiaw avevano evidenziato una severa lesione miotendinea del bicipite femorale della coscia sinistra, come annunciato dal Milan in un comunicato ufficiale. Un guaio decisamente serio che ha tenuto ai box il tedesco, ex capitano della Nazionale Under 21 della Germania, per quasi tre mesi, fino alla seconda metà di febbraio del 2024. Da quel momento in poi il ritorno alla miglior condizione non è stato semplice, ad eccezione dell'ottima prova fornita ad aprile a Torino nel clean sheet dello Stadium sul campo della Juventus.
UNA ROTAZIONE DIFENSIVA IN PIU'
Malick Thiaw sta tornando
La nuova stagione non è iniziata nel migliore dei modi
L'autorete nel primo tempo di Milan-Torino. Dopo quella partita, Malick è sembrato afflitto, pensieroso, quasi smarrito. Le prestazioni in serie della coppia centrale Gabbia-Tomori gli hanno anche sottratto minuti di gioco. Ma a partire da Milan-Udinese, si è rivisto Malick. Prestazione puntigliosa e ordinata. ripetuta contro il Napoli. Thiaw è un giocatore forte, giovane, strutturato, con 3 presenze nella Nazionale maggiore tedesca effettuate tra il giugno e l'ottobre del 2023, il suo anno migliore, prima dell'infortunio.
Adesso si tratta di insistere, di essere sempre più convinto e sempre più preciso nelle prestazioni e negli interventi. E' stato, nell'estate 2022, un investimento mirato e importante. E il suo percorso, contro Udinese e Napoli, è ricominciato.
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