Ormai ci si aspetta da lui il gol, come lo si attende da un centravanti. Bomber continuo e affidabile, anche se il suo ruolo è a tutto campo. Tijjani Reijnders ha colpito ancora. Non è servito e la squadra ha perso, ma la prima occasione sventata dal portiere avversario dopo una sterzata di classe in corsa e il gol del momentaneo 1-1 hanno ribadito il valore del nazionale olandese anche sul campo del Torino. Ha iniziato "un po' tardi" a segnare Tijji quest'anno, a ottobre in Champions League in casa contro il Club Brugge a novembre in trasferta a Monza in campionato.
IL TIJJI OVUNQUE
Il tuttocampista capocannoniere: Tijjani Reijnders…
Ma poi ha tirato dritto
—Non aveva ancora segnato nel Derby ma nel suo 2025 molto prolifico è arrivata anche la rete contro l'Inter, che aveva portato i rossoneri a pochi secondi dalla terza vittoria stagionale nella stracittadina.
Otto gol in campionato, tre in Champions League e una rete in Coppa Italia contro il Sassuolo. Questo lo score, assolutamente ragguardevole di Reijnders, dal 22 ottobre, notte del primo gol al Club Brugge, al 22 febbraio, la serata del provvisorio pareggio contro i granata. Nel nuovo anno solare, il campione rossonero è andato in gol contro Parma, Inter e Torino, aggiornando, rinfrescando e rafforzando la media. La sua assenza nel tabellino dei marcatori della Champions League nel 2025, dopo la doppietta contro il Club Brugge e la perla di Madrid, spicca ancora di più considerando l'eliminazione patita dal Milan nella massima competizione europea.
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