Milan-Empoli 3-0, le pagelle dei rossoneri: super Power Reijnders e Morata si sblocca

Mai così tanti tiri nel 1° tempo in Serie A con Fonseca, Morata torna al gol dopo 2 mesi e Reijnders si riaccende dopo le prestazioni non all'altezza avute contro Juve e Slovan. C'è tanto da parlare di questo Milan-Empoli. Adesso i  rossoneri sono a 22 punti, hanno una gara ancora da giocare, quella contro il Bologna e in attesa che le altre Big giochino questo turno, si porta a -7 dalla vetta. 

Per tutto il resto lasciamo parlare le pagelle

Milan-Empoli, le pagelle dei rossoneri

Maignan 6: Il dato che più deve interessare la sua gara è quello delle parate effettuate. Ecco, il dato dice "zero" e se il Milan non ha subito gol quel zero non sta per un'incapacità di Mike, ma perché non ha mai realmente subito pericoli. L'Empoli ha attaccato, Colombo ha provato due volte a segnare da ex, ma entrambe le volte la palla è finita fuori. Alla fine i tiri in porta non ce ne sono stati.

Emerson Royal 7: La sua miglior gara da quando veste la maglia rossonera ed è un peccato che non possa essere il miglior in campo. Emerson ha effettuato 2 intercetti, vinto 6 contrasti su 8,  realizzato un tackle vincente e ha avuto una precisione passaggi del 96%. Ora quante volte abbiamo parlato di un Emerson che fa il compitino? Ecco oggi ha fatto un'esame di stato. Che sia sempre questo Emerson

Thiaw 6: Una partita senza grossi pericoli quella giocata dal difensore tedesco e per questo motivo giusta una semplice sufficienza.

Gabbia 6: Come Thiaw, anche Gabbia, appena fresco di rinnovo fino al 2029, non è stato messo quasi mai in difficolta, tranne in un'occasione nel primo tempo in cui ha preso un cartellino giallo.

Pavlovic è entrato al suo posto al 75': SV

Theo Hernandez 6: Tutti i voti dal 6 in giù, sufficienza compresa, non sono buoni voti per Theo, perché da lui ci si aspetta che decida la gara, che torni a essere il terzino francese tanto amato dai tifosi rossoneri. Quello che corre per tutta fascia, taglia il campo come un treno. Questo Theo però non si è ancora mai visto, ma sicuramente rispetto alle sue versioni precedenti, il Theo di oggi è stato più diligente in fase di copertura. Attento.

Fofana 6.5: Una diga e ha ragione Fonseca: "Deve riposare solo in Hotel" Fofana contro l'Empoli ha comandato il centrocampo, dettato i tempi di gioco e ha anche permesso Reijnders di sganciarsi di più in avanti per essere pericoloso sotto porta, come poi l'olandese è stato.

Loftus Cheek è entrato al suo posto al 75': SV

Reijnders 8: Ha illuminato un San Siro avvolto dalla nebbia, forse anche da qualche fumogeno e poi ha riacceso anche tutti i tifosi. Quanti cori sono arrivati dalla Curva Sud questa sera? L'olandese è stato assolutamente il miglior in campo e prove come questa fa capire quanto il Milan abbia bisogno di lui, sempre in queste condizioni. Infatti contro Juve e Slovan non si è visto il miglior Tijjani e non si è visto il miglior Milan.

Musah 6: L'equilibratore è stato definito ed equilibratore è stato. Yunus, fresco di compleanno, ha giocato come sa fare lui, portando dinamicità e più forza in un centrocampo forse un poco vuoto. Fonseca sembra averlo capito e non è un caso che Musah abbia giocato sia contro la Juve, sia contro l'Empoli. Sarà lui il jolly della svolta tattica rossonera?

Chukwueze è entrato al suo posto al 75': SV

Pulisic 6.5: Ancora non al massimo della condizione. All'americano è mancata l'ultima giocata, è mancato il tiro, ma anche a metà servizio resta sempre uno dei migliori tra i rossoneri. Ripartenze e creatività offerta in avanti. Meritato il mezzo punto in più rispetto a una semplice sufficienza.

Leão 6: Sufficienza che invece si prende Leão. Una sufficienza senza critiche, perché Rafa ha giocato una partita da non protagonista vero, ma è sempre stato dinamico, come vuole Fonseca e se alcune serata ci pensano i suoi compagni a vincere, che problema c'è?

Camarda è entrato al suo posto al 84': SV

Morata 7: Il miglior Morata della stagione dal punto di vista realizzativo e voi direte: "Ha fatto un solo gol..." Vero, ma lo spagnolo, soprattutto nel 1° tempo quanto è stato più presente in area di rigore? Quante volte ha attaccato di più la profondità? Morata, contro l'Empoli si è sacrificato di meno e forse perché l'avversario non era all'altezza dei rossoneri e il suo aiuto in più a centrocampo non serviva. Questo deve far capire al Milan che il vero numero 9 c'è ed è lo spagnolo, ma per vedere un Morata così serve sicuramente un rinforzo a centrocampo per evitare che si abbassi lui e perda lucidità sotto porta.

Abraham è entrato al suo posto al 81': SV