VOTI E GIUDIZI

Udinese-Milan 0-4 le pagelle: show Leao e Theo, Reijnders come Van Basten?

Mattia Giangaspero
Mattia Giangaspero Direttore responsabile 
Voti e giudizi per il Milan di Conceicao dopo il successo per 4-0 contro l'Udinese. Rossoneri straripanti e solidi. Tutte le pagelle

--- UDINESE-MILAN LE PAGELLE: VOTI E GIUDIZI DELLA 32ª GIORNATA DI SERIE A---

Questa volta il Milan d'avvio gara tiene il campo del Bluenergy Stadium contro l'Udinese. Nessun gol subito nei primi 10 minuti, anzi. I rossoneri si sono resi subito pericolosi con Reijnders dopo meno di 1 minuto e in più occasioni con Leao e Jovic. Il serbo tra i più pericolosi soprattutto senza palla. Attacco della profondità e gioco arretrato per lasciar spazio a Pulisic, Rafa e Tijji.

Dinamismo e velocità per il Milan nel primo tempo premiati con i due gol di Leao e Pavlovic arrivati verso la fine dei 45 minuti iniziali.  Secondo tempo più di amministrazione per gli undici di Conceicao che per la prima volta dopo le gare contro Napoli e Fiorentina opta per non effettuare nessun cambio a inizio ripresa.

Il Milan non segnava 2 gol con Conceicao in panchina dalla gara di Coppa Italia contro la Roma, mentre in Serie A, l'ultima gara in cui il Milan riuscì a segnare 2 gol nel primo tempo è stata: Milan-Empoli del 30 novembre 2024

Dopo un 30 minuti di gestione nella ripresa, i rossoneri rialzano i giri grazie all'ingresso di Abraham. Tammy realizza l'assist per il 3-0 di Theo Hernandez e il third pass per il 4-0 di Reijnders. Il Milan rinasce a Udine e realizza l'11º clean sheet in stagione.

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Udinese-Milan le pagelle: i voti della 32ª Giornata di Serie A

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Maignan 6.5: Subito pronto a rispondere al primo pericolo vero dell'Udinese. Mike vola al 33° minuto su un tiro violento calciato da Ehizibue sul secondo palo.  Mike non viene più impensierito, ma è costretto a uscire al 54º minuto dopo un violento scontro con il compagno di squadra Jimenez.  Solo trauma cranico. Torna presto Mike!

Sportiello 6.5: Due volte protagonista. Su Lucca Sportiello bracca la palla a terra, mentre all'85° minuto para su un tiro da fuori area di Solet. Concentrato

Pavlovic 7: Aggressivo come sempre in fase difensiva, Strahinja a tre si sente più protetto. Il difensore serbo spesso ha cercato di alzarsi sulla linea di centrocampo e provare a creare una sovrapposizione a Theo, soprattutto nel primo tempo. Primo tempo dove poi Pavlovic trova anche il gol del 2-0 a Milan. Statuario

Gabbia 6.5: Partita da leader della difesa. Matteo ha guidato la linea e il Milan non ha subito gol. La difesa a tre lo lascia più coperto e sicuro. Le velocità di Pavlovic e Tomori coprono le incursioni degli avversari, mentre Gabbia gestisce e salva a porta vuota sulla ribattuta nel primo tempo di Maignan dopo la parata a Ehizibue. Equilibratore

Tomori 5.5: Fik rispetto a Pavlovic è stato  più in difficoltà per tutta la gara. L'Udinese ha creato maggiori pericoli sul suo lato, per fortuna solo tanto spavento e nessun gol subito, ma Tomori dà sempre sensazioni di una difesa più fragile. Se c'è uno dei tre centrali che ha avuto qualche problema, quello è stato l'inglese.

Theo Hernandez 8: Gran primo tempo di Theo. Libero dai compiti difensivi, il terzino francese ha pensato solo a sgasare sulla fascia come solo lui sa fare. La condizione fisica migliora di settimana in settimana e adesso sembra più leggero. Il gol del 3-0 segnato dal francese al 74º rappresenta alla perfezione quanto detto. Theo corre per tutta la fascia, viene servito da Abraham, entra in area, guarda Okoye e spacca la porta. Vibes da Milan-Roma  dell'anno scorso. Back to back Treno Hernandez

Fofana 6.5: L'equilibratore dei rossoneri. Youssouf molto spesso si abbassa in mezzo a Gabbia e Pavlovic nella fase di costruzione del gioco, con Tomori che resta largo per lasciare ampiezza al gioco. Il centrocampista francese in fase difensiva compre quasi sempre i mezzi spazzi attaccati dall'Udinese. E offensivamente sembra quasi sia innamorato di Leao. L'assist per il primo gol del Milan è il suo. Fofana lovva Rafa

Reijnders 7:  Dopo appena 20 secondi Reijnders si ritrova solo davanti a Okoye. L'olandese calcia in cerca del gol, ma il portiere dell'Udinese è bravo a deviare in angolo. Nel secondo tempo ci riprova ancora, questa volta da sinistra. Dribbling e tiro a giro sul secondo palo, ma la palla non è voluta entrare. Non c'è due senza tre, ma questa volta Tijjani lascia fare tutto a Leao. Rafa in area scarica centralmente il pallone con lo scavetto proprio a Reijnders che trova il suo 10º gol in Serie A. L'ultimo olandese che realizzò così tante reti in campionato di Serie A fu Van Basten. Tijji sei il nuovo cigno?

Jimenez 7: Se Theo è il treno del Milan, lui è il motorino. Ma quanto corre Jimenez? Un primo tempo quello contro l'Udinese dove il terzino spagnolo, soprattutto senza palla ha creato molti pericoli sulla fascia destra dell'Udinese. Tagli dentro il campo, dribbling e 1-2 chiusi. Nel secondo tempo è protagonista dello scontro con Mike. Per fortuna solo tanto spavento, ma a differenza di Maignan, il terzino spagnolo è sembrato Hulk. Torna in campo nonostante una violenta botta e continua a correre. Solo Conceicao con il cambio l'ha fermato.  Da impazzire

 

Leao 8: Settimo gol in campionato per Rafa, 17 assist in Serie A dalla scorsa stagione. Rafa contro l'Udinese gioca più in mezzo al campo, lasciando la fascia laterale a Theo. Nel secondo tempo fa addirittura la seconda punta accanto a Jovic. A destra e sinistra del campo crea pericoli senza lasciare un punto di riferimento. Entra Abraham e torna nuovamente largo. Protagonista del third pass per il gol di Theo Hernandez, mentre la ciliegina per Reijnders la serve con lo scavetto, come in Supercoppa. Solo Leao può fermare Leao

 

Pulisic 6: Una trottola in campo Pulisic. Chris prova a creare pericoli muovendosi molto tra le linee dell'Udinese. Vuole ricevere spesso il pallone e si abbassa nella zona di centrocampo per essere servito, ma l'americano non riesce nel completare le giocate: passaggi, dribbling o progressioni palla al piede non gli riescono come al suo solito. Realizza l'assist per Pavlovic, ma da calcio d'angolo. Spesso, invece, viene bloccato dai giocatori dell'Udinese. Nessuna magia per Capitan America

Jovic 6: Avvio che ha ricordato il secondo tempo contro la Fiorentina. Il serbo tra i più pericolosi soprattutto senza palla. Attacco della profondità e gioco arretrato per lasciar spazio a Pulisic, Rafa e Tijji. Nel secondo tempo Luka rallenta come tutto il Milan, però i rossoneri con Jovic in campo si sono dimostrati più mobili: Imprevedibilità

 

Tammy Abraham 7.5: Il 2025 sembra il suo anno. Tammy entra e riaccende nuovamente un Milan che stava amministrando la gara. Assist-man per Theo Hernandez e senza quasi guardare cambia lato con un'altra palla da visionario per Leao in occasione del 4-0 gol del Milan.  In gergo tecnico si chiama Third Pass e Tammy quest'anno ne ha fatti uno dietro l'altro. Trova anche il gol del 5-0, ma viene annullato dall'arbitro per fuorigioco. Ma allora... Non è che resti anche l'anno prossimo?