UN SOGNO FATTO A CASA DI RAUL

Marca, Morata riceve il premio in Nazionale: “Che spavento, ma mi sto riprendendo”

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Morata racconta: un giorno andò a casa di Raúl e rimase ad ammirare trofei come quello che adesso è suo, "Sono andato a casa sua e ho visto che ne aveva diversi e mi sono detto: 'Vorrei averne uno'".
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Non poteva essere presente al gala dei "MARCA awards" il lunedì a seguito della botta ricevuta nell'allenamento con il Milan e che non gli ha permesso tra l'altro di giocare con i suoi nell'ultima giornata di Serie A. Il protocollo medico del calcio italiano ha indotto Alvaro Morata a sottoporsi ad accertamenti medici che sono risultati soddisfacenti.

Il premio consegnato nella casa della Nazionale

Con l'ok medico in mano, il capitano della Nazionale ha aperto le porte del centro sportivo della Ciudad del Fútbol de las Rozas per ricevere ciò che è suo. Cioè il premio Zarra, che ha vinto per i suoi gol all'Atlético la scorsa stagione. Premio che condivide con Borja Mayoral: "Quando inizi a giocare a calcio sogni premi come questo"- L'infortunio? "Grazie a Dio è stato tutto uno spavento ma mi sto già riprendendo"

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I medici non gli hanno permesso di presenziare al gala, ma ha già il trofeo Zarra tra le mani: "Prima di tutto grazie per essere venuti qui a consegnarmi il premio. È un orgoglio, ancora di più condividerlo con Borja, che avrebbe meritato di essere con noi in Nazionale, ma gli infortuni sono una parte del calcio che non vorremmo mai ci capitasse. Spero che possa tornare a segnare presto".

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