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Messaggio chiaro

Allegri e la sua filosofia: “Divertirsi, con grinta, vincendo”

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L'Allegri 2.0 riparte da un messaggio chiaro che spiega perfettamente la sua filosofia. "Divertirsi, con grinta, vincendo"...
mbambara
mbambara Vice direttore 

L’Allegri 2.0 è un allenatore con più sicurezza ed autostima rispetto al tecnico arrivato al Milan nel 2010, dopo soli due anni di Serie A alla guida del Cagliari. Tanti sorrisi, qualche battuta, modus agendi da “pompiere”. Soprattutto una sensazione costante di sicurezza e serenità.

Le idee sono chiare, anche perché Allegri sa bene quali sono le condizioni per arrivare ad ottenere i risultati. Serve un blocco unico fra società, allenatore e squadra ed è importante lavorare insieme con grande responsabilità, professionalità, concretezza e dedizione. Parole pesate, non banali, scelte con estrema cura.

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L’Allegri 2.0 è un uomo in perfetto controllo di sé stesso. La sicurezza è armonicamente miscelata a quel modo di fare da simpatico toscanaccio che il Mister non ha mai abbandonato. Anche il cazzeggio serve, d’altronde, per creare un gruppo.

Il messaggio chiaro di Allegri

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Già proprio il gruppo, elemento decisivo, in positivo come in negativo. C’è una frase che colpisce particolarmente nel lessico usato da Massimiliano Allegri in questa prima conferenza stampa della stagione. Divertirsi, con grinta, vincendo”. Quattro parole che esprimono tre concetti di fondo. Trarre piacere dal lavoro che si fa, metterci tutta la determinazione possibile e, alla fine, portare a casa il risultato.

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Perché Allegri crede nel gruppo, nello spirito del gruppo, ma sa che per formarlo servono tante componenti. E serve soprattutto fame. “Non si finisce mai d’imparare” – ha chiosato con un pizzico di malizia l’allenatore del Milan. “Il mantenimento non esiste, o si migliora o si peggiora”.

La fame di migliorarsi, in sostanza, viene ritenuta dal Mister la via perfetta per ottenere risultati. E nel miglioramento entrano tante componenti, non soltanto di natura tecnica o fisica, ma anche relativamente alla professionalità, alla vita sana, alle ore di sonno, ai dettagli della vita privata. Crescere, d’altronde, è un verbo complesso.