Dopo l'ufficialità, in merito all'acquisto di WarrenBondo, arrivata nel corso dei giorni scorsi, è tempo di conferenza stampa di presentazione. Il centrocampista francese si è presentato davanti ai microfoni dei giornalisti, presenti a Milanello, alle 14:00 odierne.
Le parole di Warren...
Bondo in conferenza stampa: “Per Nesta ero sia Seedorf che Gattuso”
Ecco le sue parole.

La conferenza stampa di presentazione di Warren Bondo:
—Warren, con quanta voglia sei venuto al Milan?
Bondo: "Il Milan per me è una grande squadra con anche grandi giocatori avuti nel passato, come Nesta che mi ha allenato, oltre a Maldini, Ronaldinho, Pato, Seedorf, Thiago Silva e anche Zlatan. Anche io volevo ringraziare il Monza e mio papà per aver reso possibile ciò"
Pensavi che il tuo Milan fosse già nel tuo destino?
Bondo: "Io dovevo venire al Milan già 4 anni fa quando ero in Francia. Sono poi venuto al Monza, dove l'unico gol è stato contro il Milan. Ho detto poi alla famiglia che l'unica squadra che volevo era il MIlan se no sarei rimasto al Monza. Sono contento di essere qua!"
Cosa ti aspetti da questa seconda parte di stagione?
Bondo: "Quando vieni al Milan devi vincere tutte le partite in tutte le competizioni, il nostro obiettivo è di andare in Champions e vincere trofei. Io avevo già il 38 al Monza e l'ho ripresa."
Hai parlato con Fofana e cosa ti ha stupito dipiù?
Bondo: "Mi ha detto che è una bella squadra. Vedremo come il mister mi farà giocare."
Cosa ti ha detto Galliani in quella videochiamata?
Bondo: "Quando abbiamo firmato l'ho chiamato e l'ho ringraziato molto. Anche lui mi ha detto che se fosse stata un'altra squadra non mi avrebbe venduto."
Ti senti pronto a giocare sia davanti alla difesa che da mezz'ala?
Bondo: "Ho già giocato in tutti e due i ruoli e sono già pronto per il mister e la squadra".
Come stai fisicamente?
Bondo: "Mi sono fatto male due settimane fa ma sto già bene. Vedremo per la partita contro il Verona.."
Quanto è stata importante la tua famiglia?
"Quando sono arrivato in Italia non ho giocato subito. Sono poi andato alla Reggiana ma anche li non ho giocato. E' stato un periodo difficile. La mia famiglia quindi, è stata molto importante soprattutto nei momenti in cui non ho giocato tanto. Io sono un ragazzo che crede molto in Dio e nella famiglia, per me è una bella storia essere arrivato al Milan dopo due anni che sono in Italia. Quattro anni fa dissi a mio papà e a mio zio che avrei firmato col Milan e così è stato..."
Quanto è importante per voi avere un compagno come Walker?
"Walker è un giocatore molto forte e ovviamente un esempio. Come anche Mike e Fofana"
Cosa ti ha detto Alessandro Nesta?
"Mi ha detto che ero il suo Seedorf e Gattuso. Lo ringrazio molto per i mesi in cui sono stato con lui. Mi ha poi detto che il Milan è una grande squadra e di fare bene".
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