Milan, sei realmente pronto per la risalita?

di Gaetano De Santis -

Dopo la mini sosta natalizia, inizia un tour de force fino a marzo. Vietato accontentarsi. Nonostante Mister Fonseca abbia lasciato 3 giorni di riposo ai suoi ragazzi, molti hanno preferito allenarsi ugualmente in vista della ripresa delle "ostilità". Il nome più importante tra quelli presenti agli allenamenti natalizi è stato quel Theo Hernandez principale capro espiatorio di dicembre, come lo era stato Leao ad ottobre. La speranza è che come per Leao, la ripresa sia folgorante e caratterizzata dall'abnegazione necessaria in un periodo dove le difficoltà sembrano prendere il sopravvento.

Gli allenamenti facoltativi sembrano dimostrare la buona volontà di Theo

Nonché la sua voglia di tornare quel treno devastante sulla corsia mancina come è sempre stato dal 2019 ad oggi. Forse Theo ci ha abituato troppo bene, oppure semplicemente le sue qualità portano a pretendere sempre qualcosa in più, ma l'Hernandez di dicembre è troppo brutto per essere vero.

Inoltre in questi giorni è tornato ad allenarsi regolamento in gruppo anche Alvaro Morata, dopo la tonsillite che gli ha fatto saltare la partita di Verona, ma soprattutto Ismael Bennacer, dopo circa 4 mesi dal grave infortunio di inizio stagione. Un recupero fondamentale per il centrocampo rossonero, scarno a livello numerico come non mai. Ismael avrà l'arduo compito di tornare il più velocemente possibile quel metronomo eclettico pre-infortunio, precisamente prima dell'infortunio patito a maggio 2023.

Le buone notizie ci sono, aggrappiamoci a queste e crediamo nella risalita, come ci ha insegnato la Leggenda, nonché grande tifoso rossonero, Kobe Bryant: "se non credi in te stesso, nessuno

lo farà per te".