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Milan tra passato e futuro

Milan, la “Regola dei Due”: Modric maestro, Jashari apprendista

Modric Jashari
Il Milan vuole affidare a Modric il ruolo di mentore per Jashari, seguendo la storica tradizione rossonera maestro-allievo.
Gaetano de Santis
Gaetano de Santis Redattore 

Nell’universo di Star Wars, la “Regola dei Due” stabilisce che ci possano essere solo due Sith alla volta: un maestro e un apprendista. Una filosofia che, in un certo senso, potrebbe riflettersi anche nel Milan 2025/2026. Qui, la figura del maestro sarà Luka Modric, mentre l’apprendista designato è Ardon Jashari.

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LUSAIL CITY, QATAR - DECEMBER 06: Ardon Jashari of Switzerland during the FIFA World Cup Qatar 2022 Round of 16 match between Portugal and Switzerland at Lusail Stadium on December 06, 2022 in Lusail City, Qatar. (Photo by Michael Steele/Getty Images)

È questa l’idea della dirigenza rossonera, che punta a far crescere il giovane centrocampista svizzero accanto a una leggenda vivente del calcio mondiale. Un’occasione unica per Jashari, chiamato ad assorbire tecnica, intelligenza tattica e mentalità vincente direttamente da uno dei centrocampisti più completi dell’ultimo ventennio.

Un metodo che ha radici profonde nella storia gloriosa del Milan. La trasmissione del sapere, dell’esperienza e dell’identità rossonera è sempre passata da una generazione all’altra: da Franco Baresi a Paolo Maldini, da Alessandro Nesta a Thiago Silva, da Manuel Rui Costa a Ricardo Kakà, da Carlo Ancelotti a Demetrio Albertini. Una linea di continuità fatta di valori e visione, più che di semplici ruoli in campo.

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MADRID, SPAIN - MAY 24: Luka Modric of Real Madridct during the LaLiga match between Real Madrid CF and Real Sociedad at Estadio Santiago Bernabeu on May 24, 2025 in Madrid, Spain. (Photo by Denis Doyle/Getty Images)

L’arrivo di Modric non è solo un’operazione tecnica, ma culturale: un investimento sul talento e sulla formazione interna, un segnale chiaro che il Milan vuole costruire, non solo vincere. Jashari, dal canto suo, ha mostrato doti e maturità che lo rendono un allievo ideale, pronto a recepire e restituire in campo ogni insegnamento.

Dunque, con Modric e Jashari, il Milan sembra voler riprendere quella tradizione. Perché ogni leggenda, prima di diventarlo, è stata allieva di qualcuno. E ogni campione, per formarsi davvero, ha bisogno di un maestro.

D'altronde per costruire il futuro, serve chi lo ha già scritto.