Non si tratta della comunicazione di cui avrete pensato. Il problema di comunicazione nel Milan è in campo e lo si nota dai 2 degli ultimi 3 gol subiti dai rossoneri nelle competizioni nazionali, quindi in Serie A e in Coppa Italia. Precisamente si tratta dei gol di Lookman e Mulattieri.
FOCUS TATTICO
Milan e quel problema di comunicazione di cui nessuno parla
Esaminando le due reti che sì, per la dinamica di gioco sono totalmente diverse, con un'altra chiave di lettura si può notare come il Milan abbia questo problema di comunicazione di cui parliamo.

Atalanta-Milan e il presunto errore di Emerson Royal
—Partiamo da quello più recente e drammatico. Tutti hanno parlato dell’errore di Emerson Royal, qualcuno di quello di Musah. Dalle immagini selezionate potete vedere tutti gli attimi prima del gol di Lookman. Osservate proprio Emerson Royal. Il terzino marca stretto Hien, mentre Lookman è di Fofana. Gabbia Morata e Abraham al centro area chi marcano invece?


Ora in quest’alto frame vediamo la mancanza di comunicazione tra i compagni di squadra. Hien scappa al centro Fofana lo segue e Lookman rimane dietro Royal. Ecco che i movimenti continui dell'Atalanta hanno generato confusione nel Milan e forse con una semplice marcatura a uomo, questo problema si sarebbe potuto evitare.
L'altra cosa grave di questo gol, è che una fotocopia del gol di Cdk. In entrambi i casi i giocatori dell’Atalanta attraggono quelli del Milan verso il primo palo per lasciare più spazio d’attaccare sul secondo.
Ora è un errore da matita rossa perché prima di rientrare in campo nel secondo tempo, bisognava analizzare negli spogliatoi proprio la prima rete di De Ketelaere, così da capire i movimenti ed evitare di soffrire sulle palle inattive.

Milan-Sassuolo, di chi è la colpa?
—Ora passiamo a Milan-Sassuolo. Il gol di Mulattieri arriva per la stessa mancanza di comunicazione avvenuta contro l'Atalanta. L’attaccante neroverde è di Musah e quando arriva in area l’americano lo lascia a Tomori che legge in ritardo la marcatura e Mulattieri riesce tranquillamente a segnare il gol. In questo caso forse la connessione mancante tra i giocatori del Milan è stata anche più lampante perché il giocatore non arrivava alle spalle, era sostanzialmente solo in area e soprattutto Musah era in pieno controllo della marcatura. Perché lasciarlo a Tomori?

Se Fonseca insiste nel migliorare queste situazioni di gioco che più che tattiche riguardano la concentrazione dei singoli giocatori, il Milan risolverebbe gran parte dei suoi problemi difensivi.
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