Dopo l’ultima esibizione negativa in Nazionale, si fa un gran parlare di Daniel Maldini. Il ragazzo ha talento e classe pura ma, nel contempo, ha numeri troppo miseri per il ruolo che ricopre. In totale ha giocato 73 partite in Serie A, mettendo a referto 10 gol e 2 assist. Segna troppo poco e fa pochi assist per essere un giocatore che può imporsi nel ruolo di trequartista offensivo/seconda punta.
Un ragazzo col Milan nel cuore
Tante critiche per Daniel Maldini: forse dovrebbe cambiare ruolo

Il tema non è tecnico, bensì tattico. Da trequartista puro, difficilmente Daniel potrà ritagliarsi una carriera importante ad alti livelli. Il ragazzo, ma soprattutto chi lo consiglia, dovrebbe iniziare a pensare in modo diverso. Abbassare la sua posizione in campo potrebbe essere una opzione di prospettiva. Da mezzala di centrocampo, magari da mezzala sinistra, Daniel potrebbe dare maggiore dimensione al proprio senso del gioco e alle proprie doti di inserimento senza palla. In passato questa mossa ha portato fortuna e si è rivelata azzeccata anche per giocatori più celeberrimi del bravo Daniel.

MILAN, ITALY - SEPTEMBER 24: Daniel Maldini of AC Milan in action during the UEFA Europa League third qualifying round match between AC Milan and Bodo Glimt at Stadio Giuseppe Meazza on September 24, 2020 in Milan, Italy. (Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)
Si tratta di una scelta che implica un percorso; studiare da centrocampista d'altronde significa lavorare bene in entrambe le fasi di gioco, sia con la palla, sia senza la palla. Tuttavia questo eventuale approdo tattico potrebbe consentire a Daniel Maldini di strutturare in maniera più solida una carriera che oggi appare ancora avvolta da una patina fumosa.
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