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partite milan
Il Bologna vince la sua terza Coppa Italia e il Milan deve leccarsi le ferite. Basta una rete di Ndoye a regalare il successo ai felsinei, allo stadio Olimpico di Roma, apparsi più brillanti, durante il corso della partita. Sconfitta meritata per il Milan che, specialmente, dopo la rete dello svizzero non ha creato quasi nulla. Vincenzo Italiano trova il successo dopo tre finali perse.
I rossoneri di Sergio Conceiçao non trovano, quindi, il secondo titolo stagionale, dopo la Supercoppa Italiana. Non riesce al tecnico portoghese la doppietta, cosa che non succede dall'annata 2007-08 con Carlo Ancelotti in panchina (Supercoppa Europea e Mondiale per Club). I rossoblù, invece, come dichiarato anche da Italiano in conferenza stampa, hanno fatto la storia: l'ultimo titolo per i felsinei, infatti, arrivò 51 anni fa.
Il 173° confronto in tutte le competizioni tra Milan e Bologna vede premiare i rossoblù; nonostante i 83 successi rossoneri, la44° vittoria rossoblù è pesantissima.
Nel Milan, dopo la conferenza stampa, c'è solo un dubbio di formazione: capire chi sarà il centravanti e probabilmente il tecnico portoghese ha sciolto il ballottaggio tra Gimenez e Jovic solo alla consegna della distinta delle formazioni ufficiali. Per il resto la formazione era praticamente fatta, con il ritorno anche possibile dal 1' di Fofana che ha dato buone risposte nell'allenamento della vigilia. Nel 3-4-2-1, davanti a Maignan, il terzetto vedrà il ritorno di Tomori assieme a Gabbia e Pavlovic. Reijnders, come detto avrà di nuovo il mediano francese al suo fianco e sulle fasce spazio Jimenez e Theo Hernandez. Trequartisti Pulisic e il rientrante Leao dalla squalifica con uno tra Jovic o Gimenez. Il serbo, uomo della semifinale con l'Inter, leggermente favorito, con il messicano pronto a subentrare.
Nel Bologna, invece, Italiano vuole vincere la sua prima finale, dopo averne perse 3 con la Fiorentina, tra cui una di Coppa Italia con l'Inter. Due sorprese nell'undici titolare. Fuori Dallinga e Odgaard dallo schieramento titolare. Per il resto nel 4-2-3-1 rossoblù davanti a Skorupski, ci sono Holm a destra, con Miranda a sinistra e Beukema con Lucumi al centro. In mediana Ferguson, assieme a Freuler. Sulla trequarti Ndoye e l'intoccabile Orsolini sulle fasce. C'è Fabbian al centro e Castro che torna titolare come punta.
L'AD rossonero, Giorgio Furlani è intervenuto ai microfoni di Mediaset al termine di Milan-Bologna. Ecco le sue parole.
Sulla stagione:
"Innanzitutto complimenti al Bologna. La stagione è un fallimento, siamo distanti da dove volevamo essere. Ci restano due partite ma siamo distanti dai nostri obiettivi. Condividiamo la delusione dei nostri tifosi, sono stati fatti vari errori: guardiamo avanti per correggerli".
Sul futuro:
"Grossa delusione per questa serata. Ci sono altri 12 giorni, poi verrà il tempo delle decisioni".
Su Cardinale:
"Nessun contatto nelle ultime due ore con Cardinale, credo condivida la delusione. Conosciamo tutto il progetto del Milan, tutti sanno il futuro".
Su cosa serve per ripartire:
"A mezzanotte e mezza dopo una sconfitta del genere non rispondo a una domanda sul futuro".
L'allenatore rossonero Sergio Conceicao è intervenuto ai microfoni di Mediaset al termine di Milan-Bologna.
Sulla sconfitta:
"Primo tempo equilibrato e potevamo segnare. Secondo tempo potevamo fare di più, dopo il loro gol ci sono mancati fortuna e quel pizzico di attenzione. Un po' di dubbi su alcune decisione dell'arbitro ma dovevamo fare di più. Ora cerchiamo di finire con dignità il campionato già a partire dalla Roma. Mi dispiace per i tifosi che erano entusiasti, c'è grande delusione".
Sulla formazione:
"Dopo è facile commentare, io prima della partita ho fatto ciò che dovevo e sono stato giusto. Giudicare adesso è diverso perché sappiamo cosa non è andato".
Sulla difesa:
"Avevamo preparato l'impostazione su Maignan, ma il loro pressing ci ha messo fretta. Nei primi 25 minuti non era male, poi dovevamo fare di più, è stata una partita molto combattiva, serve pensare che ogni duello possa essere decisivo. La delusione è per la sconfitta in finale, per aver perso un titolo: è stata una stagione difficile in un contesto complesso, alla fine devo fare i complimenti al Bologna".
Sul futuro:
"Se ci vediamo la prossima stagione? Ci vediamo domenica in campionato".
Christian Pulisic è intervenuto al termine di Milan-Bologna in mixed-zone.
“Siamo arrabbiati: Partita difficile, non abbiamo mai trovato la chiave per essere pericolosi. Hanno meritato la vittoria. Dovevamo essere più veloci e fare meglio tecnicamente. Non è il momento di parlare delle mie prestazioni di quest’anno. Dobbiamo alzare la testa perché ci giochiamo ancora qualcosa nei prossimi due match”.
Matteo Gabbia è intervenuto in conferenza stampa dopo la sconfitta.
Cosa non è andato:
"Spogliatoio deluso. Tanto rammarico. Possiamo solo leccarci le ferite e rimanere compatti come gruppo per non lasciarci andare nelle ultime due partite. Abbiamo trovato delle difficoltà. Potevamo fare meglio e possiamo fare solo i complimenti agli avversari".
Cosa non ha funzionato:
"Non siamo riusciti a creare molto ed è una responsabilità di squadra, di tutti. Anche noi difensori potevamo far meglio e far partire meglio l'azione. C'è delusione e rammarico: il clima non è buono come normale che sia. Non si è parlato molto perché siamo arrabbiati e delusi.
Non siamo riusciti a dare il nostro massimo, per la qualità che abbiamo come giocatori".
La partita che rispecchia la stagione:
"Stagione negativa, inutile girarci intorno. Dovevamo fare di più e non mancheranno le dedizione nel lavoro in futuro. Tanta delusione anche per i tifosi giunti fin qui, per il nostro staff che lavora per noi ogni giorno. Questa sconfitta ci farà stare male è innegabile".
Ancora sulla sconfitta:
"Partita difficile per noi. Abbiamo trovato difficoltà per la loro pressione e nella costruzione nostra dal basso. Loro sono stati più bravi di noi stasera e cercare di migliorare le carenze di oggi".
Sulla mancanza oggi di un regista:
"Non dobbiamo pensare che ci sia un giocatore che possa salvarci, potevamo fare tutti meglio e tutti potevamo fare di più. Si vince insieme e si perde insieme. La squadra poteva fare meglio".
FINISCE LA PARTITA: IL BOLOGNA VINCE LA COPPA ITALIA
Un gol di Ndoye regala il trofeo ai rossoblù. I felsinei ottengono la loro terza Coppa Italia alla loro terza finale. Italiano vince il suo primo trofeo importante da allenatore, dopo tre finali perse di fila. Troppo poco ha fatto il Milan nella ripresa per recuperare la partita.
Odgaard cerca la conclusione dalla distanza. Imprecisa.
Chukwueze cerca di creare sulla destra ma Walker non segue il suo passaggio vanificando tutto.
Assegnati 6 minuti di recupero.
Gioco ancora interrotto per prestare i soccorsi a un giocatore del Bologna.
DOPPIA SOSTITUZIONE MILAN
Conceicao fa gli ultimi due cambi: dentro Abraham e Chukwueze; fuori Pulisic e Fofana.
Il Milan cerca il possesso palla ma la manovra è troppo sterile e il tempo passa.
DOPPIA SOSTITUZIONE NEL BOLOGNA
Esce Ndoye insieme a Castro. Al loro posto dentro Odgaard e Dallinga.
NDOYE PERICOLOSO
Errore in uscita del Milan. Ne approfitta il Bologna che manda al tiro il suo esterno che non centra stavolta la porta.
SOSTITUZIONE BOLOGNA
Entra il grande ex della partita: Davide Calabria prende il posto di Holm.
AMMONITO LUCUMI
Il centrale spende un fallo tattico per fermare Pulisic in ripartenza.
Bella palla recuperata da Theo Hernandez che serve Gimenz. Il messicano non riesce a calciare con forza.
DOPPIO CAMBIO BOLOGNA
Casale e Pobega al posto di Orsolini e Fabbian.
Palla golosa per Joao Felix che stecca nel tentativo di tiro vanificando una buona chance.
Lancio millimetrico per Leao che non ci arriva per pochissimo.
TRIPLO CAMBIO NEL MILAN
Escono Jovic, Tomori e Jimenez. Entrano Gimenez, Walker e Joao Felix.
OCCASIONE PER JOVIC
Grande spunto di Fofana che serve Jovic che non riesce a calciare in allungo.
AMMONITO FABBIAN
Il centrocampista stende Jimenez. Giallo da parte di Mariani.
Leao tenta la rovesciata al termine di un'azione insistita del Milan. Palla sul fondo.
GOL DEL BOLOGNA
Ndoye porta avanti i rossoblù. Azione insistita dei rossoblù con la palla che arriva, dopo una chiusura di Theo Hernandez, sui piedi del numero 11 che fredda l'incolpevole Maignan.
Grande strappo sulla sinistra di Leao, pericolosissimo mettendo dentro il pallone, deviato in angolo, che infiamma la Curva.
INIZIA LA RIPRESA
Riprende il match allo stadio Olimpico di Roma, per la Finale di Coppa Italia, con gli stessi 22 che hanno chiuso la prima frazione di gioco.
TERMINA IL PRIMO TEMPO A RETI BIANCHE
Finisce il primo tempo 0-0. Maignan un paio di volte decisivo, così come Skorupski sulla doppia deviazione di Beukema e di Jovic. Tante occasioni nei primi 15' mentre diverse scaramucce e proteste nei minuti finali. Diverse ammonizioni da una parte e dall'altra.
AMMONIZIONE PER PULISIC
Giallo per l'americano lanciato in contropiede dopo un contrasto con un giocatore del Bologna, anche se era fallo per i rossoneri.
Intanto il Milan protestava per una gomitata di Beukema su Gabbia su angolo, dove poi Maignan ha effettuato una parata su Holm. Nulla secondo Mariani né la Sala Var.
Assegnati due minuti di recupero
AMMONIZIONE PER FERGUSON
Steso Leao che poteva lanciarsi a campo aperto. Fallo potenzialmente pericoloso.
Proteste Bologna per un tocco di Pavlovic su Holm al limite dell'area. Non c'è nulla per Mariani.
AMMONITO TOMORI
Fallo duro ai danni di Ndoye che costa il giusto giallo al difensore inglese del Milan.
Il Milan tenta di colpire con Leao in ripartenza, anche se forse in offside, che non riesce a calciare verso la porta
Fase di gioco senza occasioni da gol nitide. Il Bologna cerca guizzi col giro palla mentre il Milan sfruttando le ripartenze.
Si fa sentire Fofana in mezzo al campo su Ferguson.
Bel filtrante di Jovic che cerca di lanciare Jimenez nello spazio che viene chiuso dalla retroguardia emiliana.
Gestisce palla il Bologna, cercando di sfruttare questa fase della partita.
Azione insistita del Bologna con Holm che non riesce né a calciare in porta né a servire un assist.
Dopo una prima fase di grande intensità, ora le squadre sembrano quasi riprendere fiato.
SKORUPSKI DUE VOLTE DECISIVO
Prima sulla possibile autorete di Beukema e poi sul tocco di Jovic il portiere polacco salva il Bologna.
MAIGNAN SALVA TUTTO
Punizione affilata di Miranda, decisivo Maignan.
JIMENEZ NON TROVA LA PORTA.
Grande spunto di Leao sulla sinistra che salta secco Lucumi e appoggia al centro ma l'esterno spagnolo spara alto da buona posizione.
Prime fasi di gioco. I rossoneri cercano di impostare mentre i rossoblù sembrano più attenti per provare al recupero palla alto.
FISCHIO D'INIZIO! Il fischio dell'arbitro Mariani ha dato il via alla finale di Coppa Italia tra Milan e Bologna.
Geoffrey Moncada è intervenuto ai microfoni di Mediaset, nell'immediato prepartita di Milan-Bologna. Ecco le sue parole.
Sull'importanza della Coppa Italia:
"Non siamo favoriti ma dobbiamo vincere. Grande lavoro per arrivare qui, oggi non abbiamo opzioni diverse dalla vittoria".
Sul futuro di Conceicao:
"Non ne parliamo stasera, è un grande lavoratore in cui ho fiducia: sa vincere queste partite".
Sul mercato:
"Stiamo lavorando sul mercato e i rinnovi, ma sapremo di più a fine stagione".
Sulla stagione:
"In Coppa è tutto diverso, in campionato abbiamo sbagliato contro squadre più piccole. Stiamo lavorando forte e con le idee chiare per il prossimo anno".
Leonardo Bonucci è intervenuto ai microfoni di Mediaset, nell'immediato prepartita di Milan-Bologna. Ecco le sue parole.
Su Conceiçao:
"Sono valutazioni che dovrà fare la società, però, devo dire che come allenatore già da quando l'ho incontrato al Porto mi piaceva per il carisma, la leadership e come giocavano le sue squadre da un punto di vista agonistico. Ho grande simpatia per lui poi le decisioni le prenderà Ibra con tutto lo staff".
Nelson Dida è intervenuto ai microfoni di Mediaset, nell'immediato prepartita di Milan-Bologna. Ecco le sue parole.
Quanto contano le individualità?
"Sicuramente le squadre sono preparate, Mike che ho incontrato nel pullman è concentrato sulla partita e sicuramente la sua esplosività può fare la differenza".
Sulla possibilità dei rigori:
"Secondo me conta tanto l'esperienza, Mike è un po' più avvantaggiato su questo ma anche Skorupski è un buon portiere. Spero che la partita finisca prima dei rigori con il Milan vincente".
Rafa Leao è intervenuto ai microfoni di Mediaset, nell'immediato prepartita di Milan-Bologna. Ecco le sue parole.
Sulla partita:
"Oggi non c'è molto da dire, dobbiamo vincere. E' importante che noi possiamo vincere questo trofeo".
Sulla possibilità di incidere:
"Cerco sempre di entrare nella partita e fare gol o assist".
FORMAZIONI UFFICIALI
MILAN: (3-4-2-1) Maignan, Tomori, Gabbia, Pavlovic; Jimenez, Fofana, Reijnders, Theo Hernandez; Pulisic, Leao; Jovic.
BOLOGNA: (4-2-3-1) Skorupski, Holm, Beukema, Lucumi, Miranda; Ferguson, Freuler; Orsolini, Fabbian, Ndoye; Castro.
I due grandi ex della sfida sono Davide Calabria e Tommaso Pobega. L'ex capitano rossonero ha disputato 272 partite e segnato 10 gol in carriera con la maglia del Milan tra tutte le competizioni, tra maggio 2015 e lo scorso gennaio. Il terzino ha vinto due volte la Supercoppa Italiana e uno Scudetto con la maglia del Milan. Il centrocampista, invece, ha collezionato 43 presenze e segnato tre gol con la maglia del Milan tra tutte le competizioni, tra il 2022 e lo scorso campionato.
Paolo Scaroni, all'uscita dell'Assemblea di Lega che si è tenuta nel corso della giornata odierna, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni dei giornalisti presenti.
La gara di stasera è decisiva?
"Decisiva... Ci auguriamo il meglio come sempre".
Su Boban che si è scagliato contro l'attuale dirigenza del Milan dicendo che non capisce di calcio:
"Parla di sé stesso?"
Ha detto anche che lei gli ha chiesto il curriculum:
"Mi pare giusto... Per stasera speriamo bene".
Tammy Abraham ha realizzato quattro gol in questa Coppa Italia ed è il giocatore con più reti segnate con il Milan nel torneo in una delle ultime 20 stagioni. Thijs Dallinga ha già segnato tre gol in questa edizione di Coppa Italia e nessun giocatore del Bologna ha fatto meglio in una singola edizione del torneo nelle ultime 20 stagioni.
Le due squadre si affronteranno in più di due match stagionali tra tutte le competizioni per la prima volta dal 1976/77: in quell’occasione furono quattro i confronti tra le due formazioni (due in Serie A e due in Coppa Italia) e al termine della stagione i rossoneri, allora guidati da Nereo Rocco, conquistarono la quarta coppa nazionale della propria storia.
Sergio Conceicao potrebbe diventare il quarto allenatore del Milan a vincere il trofeo nazionale dopo Arturo "Sandokan" Silvestri (1966/1967), Nereo Rocco (1971/1972, 1972/1973 e 1976/1977) e Carlo Ancelotti (2002/2003). Vincenzo Italiano, invece, giocherà la sua quarta finale in tre anni: nei tre precedenti ha sempre perso. Nella stagione 2022-23, alla guida della Fiorentina, aveva raggiunto sia la finale di Coppa Italia (persa contro l'Inter), sia quella di Conference League (persa contro il West Ham). L'anno scorso, sempre sulla panchina viola, aveva centrato la seconda finale di fila di Conference League arrendendosi stavolta all'Olympiacos.
Questa finale mette di fronte due dei tre migliori attacchi di questa edizione di Coppa Italia Frecciarossa: 13 gol per il Milan e 10 per il Bologna (al pari dell’Empoli ma con due match giocati in meno rispetto ai toscani).
Milan e Bologna si affronteranno in Coppa Italia per la prima volta dal ritorno dei quarti di finale del 13 dicembre 1995 (29 anni e 153 giorni prima di questo match): in quel caso la sfida terminò 1-1 (come all’andata) con l’autorete di Franco Baresi ed il gol del pareggio su rigore realizzato da Dejan Savicevic – furono gli emiliani a passare il turno grazie al successo per 8-7 ai calci di rigore.
I rossoneri di Sergio Conceiçao si presentano alla finale di Coppa Italia, dopo avere eliminato il Sassuolo agli ottavi, la Roma ai quarti di finale e l'Inter in semifinale. I rossoblù di Vincenzo Italiano, invece, hanno eliminato nell'ordine il Monza agli ottavi, l'Atalanta ai quarti e l'Empoli in semifinale.
LE PROBABILI FORMAZIONI
MILAN (3-4-2-1): Maignan; Tomori, Gabbia, Pavlovic; Jimenez, Fofana, Reijnders, T.Hernandez; Pulisic, Leao; Jovic. All. Conceiçao.
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Holm, Beukema, Lucumi, Miranda; Ferguson, Freuler; Orsolini, Odgaard, Ndoye; Dallinga.
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