AVANTI TUTTA

Ricavi e costo del lavoro, Milan al top come vuole l’Uefa

Ricavi e costo del lavoro, Milan al top come vuole l’Uefa - immagine 1
Il calcio italiano di vertice è uscito dalla drammatica fase del C ovid dimostrando una capacità di "resistenza" fuori dal comune
Redazione Milanistichannel

In un'ipotetica cerimonia degli oscar dei bilanci della Serie A per la stagione 2023/24, ad aggiudicarsi i premi più prestigiosi sarebbero tre club: il Napoli di Aurelio De Laurentiis per gli utili conseguiti (63 milioni), l'Inter di Oaktree per il giro d'affari più alto (473 milioni) e il Milan di RedBird per il miglior equilibrio nel rapporto tra ricavi (incluse le plusvalenze da player trading) e costo del lavoro allargato (54%), quella "squad cost rule" che per la Uefa rappresenta oggi il principale indicatore della salute economica di una società.

I conti del 2024

Milan e Inter hanno battuto il proprio record storico di ricavi, i rossoneri siglando il secondo bilancio in utile consecutivo, i nerazzurri viaggiando invece ancora in territorio negativo. L'Inter, infatti, pur avendo nettamente migliorato il proprio rendimento economico ha registrato un rosso di 36 milioni. La Juventus ha vissuto un anno particolare con l'esclusione dalle Coppe europee che è costata oltre ioo milioni di entrate e un deficit stagionale di 199 milioni.

[an error occurred while processing this directive]
Ricavi e costo del lavoro, Milan al top come vuole l’Uefa- immagine 2

In tema di equilibrio economico sono stati quattro i club a ottenere un utile: oltre al Napoli, che ha fatto leva sul boom di ricavi legati a Champions e area commerciale, Atalanta, Milan e Lazio (club che ha anche conseguito il record storico di proventi). Mentre altri tre team hanno registrato perdite piuttosto contenute: Udinese, Fiorentina e Bologna. La situazione più delicata resta quella della Roma che ha accumulato un rosso da 81 milioni.

tutte le notizie di