UN SOLO VERO SACRIFICIO

Milan demaldinizzato? No: i fatti, uno per uno…

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Le teorie post-eliminazione e le narrazioni sulla volontà di un Milan demaldinizzato come da allusione di Boban...
Redazione Milanistichannel

Franco Ordine dal Corriere dello Sport in edicola: c’è una teoria, rilanciata martedì sera da Zvone Boban ai microfoni di Sky Sport, secondo cui i guai del Milan attuale nascerebbero dalla decisione di “smantellare la squadra dello scudetto 2022”. Suggerisce, sotto sotto, l’idea della volontà perversa di “demaldinizzare” Milanello da parte del club.

I fatti dimostrano il contrario

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Basta mettere in fila indiana i fatti per documentare la smentita. I primi “epurati” di quel gruppo guidato da Stefano Pioli allo scudetto furono Kessie e Romagnoli ai quali non venne rinnovato il contratto alla fine della stagione tricolore: nel primo caso, dopo un noto dissidio tra Paolo Maldini e il procuratore di Franck, nel secondo per manifesta sfiducia nel difensore dopo lo spezzone di stagione strabiliante recitato dalla coppia Kalulu-Tomori. L’unico vero “sacrificato” è stato Sandro Tonali, la cui cessione è servita per sovvenzionare il mercato successivo alla partenza di Maldini e Massara.

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Veniamo all’attualità

A Zagabria, dove il Milan ha mancato il primo match point, Matteo Gabbia commette lo strafalcione che da origine alla sconfitta complicata dall’espulsione di Musah. A Rotterdam è la papera di Maignan (più gli errori sotto porta di Leao) a procurare lo 0 a 1 che mette i rossoneri nelle condizioni di rincorrere la qualificazione con due gol di scarto. Infine a San Siro, Theo Hernandez è l’autore di quello sciagurato doppio giallo da cui ha origine il disastro tecnico e finanziario dell’eliminazione dalla Champions. La teoria dello smantellamento dunque può reggere con la separazione da CDK che anche a Bergamo, nelle sfide che contano, non ha mai rubato l’occhio? Oppure con la cessione in prestito di Saelemaekers (mai titolarissimo in quella stagione) prima al Bologna e ora alla Roma? O infine con quella recentissima di Bennacer che negli ultimi due anni ha giocato - causa una sequenza di infortuni molto gravi - probabilmente due mesi in tutto? La risposta è certamente no. Non è nemmeno condivisibile la replica di Ibra al quesito posto da Boban (“questa squadra è due volte più forte di quella scudetto”) perché i risultati non lo confermano.

Demaldinizzare

(Photo by Francesco Scaccianoce/Getty Images)

C'è poi il resto. E' condivisibile l’analisi di Ibrahimovic che ha commentato con una espressione cruda “ci siamo ammazzati da soli”, assolvendo l’arbitro polacco come sanno fare i dirigenti di rango in casi del genere. Sono in tanti, i tifosi del web, a invocarne la cessione. Lo avessero fatto a gennaio, col Como che offriva 54 milioni, sarebbe insorta mezza Milano.