San Donato sì o San Donato no?

In caso di no San Donato, il Milan si è detto comunque disponibile a rimborsare i costi sostenuti dal Comune sandonatese. Così ha confermato sui propri social il consigliere comunale e capogruppo di Fratelli di Italia, Guido Massera. "Abbiamo ricevuto la seguente risposta dal Comune", si legge nel post, "la società (SportLifeCity, ndr), che ha depositato la richiesta di variante per la costruzione dello stadio sull'area San Francesco, si impegna a rimborsare all'Ente i costi istruttori sostenuti nella misura massima di 220 mila euro, qualora la scelta di non realizzare lo stadio a San Donato fosse ascrivibile a scelte e valutazione dell'A.C. Milan".

Partendo da queste premesse...

Il comune di San Donato, fornendo ragguagli in merito ai passaggi attualmente in corso, rende noto: "Al momento siamo in piena procedura di Valutazione ambientale strategica, nella fase di redazione del Rapporto ambientale, e confermiamo che l'iter del progetto prosegue in linea con il cronoprogramma condiviso".

Su San Siro invece...L'augurio, se i due club di Milano faranno uno stadio nel 2030, “è che sia il più bello del mondo”, dice il presidente rossonero, Paolo Scaroni, nel corso di Sport Industry Talk. Scaroni ha puntualizzato: “Non è San Siro iconico, sono Milan e Inter che hanno reso San Siro iconico”, aggiunge, “siamo ben contenti di rimanere in zona”.