L’uomo in più, l’uomo da blindare: Tijjani Reijnders

analisi Facebook di Fabio "Il Cascia", dalla pagina Il Casciavait -

L'uomo del momento è sicuramente uno solo, ovvero lui: 𝑻𝒊𝒋𝒋𝒂𝒏𝒊 𝑹𝒆𝒊𝒋𝒏𝒅𝒆𝒓𝒔. L'uomo in più di questo Milan, che ci sia da fare gol oppure un assist, lui c'è sempre, ed è spesso decisivo. 64 presenze in rossonero, in poco più di un anno, con 8 gol e 7 assist, non certamente male per un centrocampista, per di più sbarcato dall'Eredivisie in Serie A, solamente l'anno scorso. Ma i numeri se presi ancor più dettagliatamente, dicono molto altro sulla sua crescita:

4 𝒈𝒐𝒍 𝒆 4 𝒂𝒔𝒔𝒊𝒔𝒕 𝒊𝒏 50 𝒑𝒂𝒓𝒕𝒊𝒕𝒆 𝒏𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒔𝒄𝒐𝒓𝒔𝒂 𝒔𝒕𝒂𝒈𝒊𝒐𝒏𝒆

4 𝒈𝒐𝒍 𝒆 3 𝒂𝒔𝒔𝒊𝒔𝒕 𝒊𝒏 14 𝒑𝒂𝒓𝒕𝒊𝒕𝒆 𝒅𝒊 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒂 𝒔𝒕𝒂𝒈𝒊𝒐𝒏𝒆

In pratica, Reijnders ha già quasi raggiunto lo score dello scorso anno, ma con ancora trequarti di stagione da giocare. Una crescita netta, costante e soprattutto straordinaria, che lo porta di fatto ad essere uno dei leader tecnici di questo Milan. Il tutto, ricordiamolo, per soli venti milioni di euro, battendo sul tempo altri club europei interessati, come il Barça.

Se poi guardiamo alle ultime settimane, i suoi numeri sono ancora più straordinari: 3 gol nelle ultime due partite in Champions: doppietta al Bruges a San Siro e poi il gran gol al Real, tutti naturalmente decisivi. E poi ancora gol-vittoria a Monza e sabato in quel di Cagliari, assist al bacio per il primo gol di Leao. Con uno score che nelle ultime quattro partite giocate, dice: 4 gol e 1 assist. Il tutto, senza dimenticare l'assist perfetto e decisivo per il gol di Gabbia nel derby contro l'Inter. Insomma, un percorso netto e deciso, che pare non volersi proprio fermare, dando al Milan un giocatore fatto e finito, e che sta portando quella superiorità in mezzo al campo che negli ultimi anni era un po' mancata.

Ora però si pensa già al rinnovo, che sentendo i rumors è tutt'altro che improbabile, ed anzi, appare abbastanza certo ed incanalato, anche per spegnere sul nascere le sirene inglesi e spagnole, da anni ormai terre ambite da chi vuole stare al top. Blindarlo è sicuramente cosa buona e giusta, così come goderselo, sperando che rimanga a lungo in rossonero, perché Tijjani Reijnders è ormai a tutti gli effetti un giocatore da Milan. Ed è questa l'unica cosa che conta.